Combattimento

Introduzione

Il combattimento in Cairn è veloce, frenetico e spesso letale. Inoltre, le regole del combattimento sono uniche in alcuni aspetti chiave:

• Iniziativa di Gruppo: Ad eccezione del primo round (quando i PG devono prima fare un tiro su DES per assicurarsi il turno), sia i PG che i loro avversari agiscono a turno, insieme. I risultati delle azioni individuali di ciascun lato avvengono simultaneamente.
• Gli attacchi colpiscono automaticamente: I combattenti generalmente infliggono danno ai loro bersagli automaticamente, senza tirare per vedere se l’attacco “colpisce”. Quando più attaccanti mirano allo stesso nemico, viene utilizzato solo il risultato più alto dei dadi nell’attacco.
• Protezione dalle Ferite e cicatrici: La Protezione dalle ferite funge da misura di abilità, resistenza, resilienza e fortuna. Si ricarica automaticamente quando il PG è al sicuro e a suo agio. Se il danno riduce la PF di un PG a 0 esatti, il PG riceve una Cicatrice, che può avere sia conseguenze positive che negative.
• Danno Critico: Il danno che riduce la PF di un bersaglio sotto zero viene sottratto dalla sua FOR in base alla quantità di danno rimanente. Il bersaglio deve quindi fare immediatamente un tiro salvezza su FOR per evitare di subire danno critico, utilizzando il suo punteggio di FOR aggiornato. Se fallisce, il bersaglio è sconfitto.

Esempio

Dopo giorni passati a camminare tra fango e nebbia, il party ha finalmente trovato il tumulo del Re della Sciabola, il famigerato bandito di un’epoca passata.

Custode: “Alla fine raggiungete il punto segnato sulla mappa, e nella luce dell’alba, riuscite a scorgere l’ingresso del tumulo attraverso la nebbia fitta. Ma mentre la foschia inizia a diradarsi, notate un lampo di colore muoversi vicino all’entrata della tomba.”

Freya: “Non può mai essere semplice, eh? Devono essere i nostri cari amici del Concilio dell’Orso, venuti a rubarci la scena!”

Lucius: “Dai, non è detto che siano ostili… giusto?”

Wolfram: “Poco importa, dobbiamo essere pronti a tutto. Tenete giù le armi, intanto io provo a far sentire la mia voce. Magari riusciamo a evitare lo spargimento di sangue.”

Custode: “Urli un richiamo tradizionale verso il tumulo. Nessuna risposta immediata… poi solo una risata. Ti stanno prendendo in giro! Pochi istanti dopo, tre figure emergono dalla nebbia e si piazzano dritto davanti a voi, tutte armate. Il più grosso dei tre sorride impugnando un’ascia da guerra a due mani, mentre gli altri due – un uomo e una donna, palesemente fratelli – impugnano due spade identiche. Tutti tirate un salvezza su DES per vedere se riuscite ad agire prima di loro.”

Wolfram, Lucius e Freya tirano un salvezza su DES per vedere se riescono ad agire nel primo round. Wolfram e Freya ci riescono, Lucius no.

Lucius: “Ma dai… immagino di aver fatto cadere la mia bastone-spada per l’agitazione, eh?”

Custode: “Proprio così. Ok, Wolfram e Freya, potete muovervi e fare un’azione a testa in questo turno. Se restano in piedi, i vostri tre avversari potranno contrattaccare. Dopo toccherà di nuovo a voi, incluso Lucius.”

Wolfram: “Non ho la balestra pronta, quindi vado sul grosso con il mio pugnale d’argento. Se lo buttiamo giù subito magari gli altri scappano.”

Freya: “Ehi, era anche il mio piano! Perché non ci andiamo in due?”

Wolfram e Freya tirano i loro attacchi, ma solo il risultato più alto infligge danno al tizio grosso [8 PF, 15 FOR, 7 DES, 9 VOL, ascia da guerra (d10)]. Wolfram tira un 4, Freya un 5 e un 1 con i suoi due pugnali.

Custode: “Vi lanciate entrambi contro l’uomo con l’ascia. Con un movimento rapido schiva facilmente la stoccata di Wolfram, ma con Freya ci va davvero vicino! Le sue due lame tagliano l’aria proprio dove lui si trovava un istante prima. Per un soffio non lo sventri! Ci sei andata vicina.”

Freya: “Apprezzo… ma non è che mi faccia sentire molto meglio.”

Ora tocca agli avversari attaccare o compiere un’azione. Anche se la descrizione avviene in modo sequenziale, gli effetti avvengono più o meno nello stesso momento. Il Custode tira un dado d’attacco per ciascun nemico, mirando a ogni PG una sola volta. L’uomo grosso tira un d10 ma infligge solo 3 danni a Freya, mentre i due compari tirano un d6 ciascuno, infliggendo rispettivamente 1 danno a Wolfram e 6 a Lucius. Mentre il Custode narra i risultati, ogni giocatore aggiorna la propria PF o la FOR sulla scheda.

Custode: “Ora tocca ai vostri avversari. L’uomo grosso agita la sua ascia verso Freya, ma manca il bersaglio: c’è un bello spazio tra lei e il filo dell’ascia. Non è detto che vi vada così bene la prossima volta. Poi, il tizio più basso prova a pugnalare Wolfram, che è il più vicino. Fortuna vuole che la lama gli rimbalzi sull’armatura. E infine tocca alla sorella del tipo… che quasi stacca la testa a Lucius! La lama, per qualche strano motivo, non taglia, ma lo sbatte via con una tale forza che quasi crolla a terra. Davanti agli occhi, solo luci e scintille.”

Lucius: “Ahi. Questo mi porta esattamente a 0 PF. Devo tirare sulla tabella delle Cicatrici, giusto?”

Custode: “Esatto, e devi tenere conto di quanta PF hai perso con l’attacco. Vediamo… avevi 6 PF, nessuna armatura, e hai preso 6 danni. Questo significa che hai subito una Ferita alla Testa che ti Rimette in Sesto!”

Lucius: “Hai detto ‘ferita alla testa’ con un po’ troppa soddisfazione. Ok, dice che devo tirare 1d6… ho fatto 3, quindi DES. Ora devo tirare 3d6, e se il totale è maggiore del mio punteggio attuale di Destrezza, lo tengo. Allora… wow, 14! È più alto di quello che avevo! Forse prendere una mazzata in testa non è poi così male?”

Custode: “Forse. Un punto in meno e saresti stato infetto, un punto in più e avresti perso l’udito per un po’. Segna il tuo nuovo punteggio di DES. Sei davvero fortunato, lo sai? Comunque, tocca di nuovo ai personaggi.”

Wolfram: “Contrattacco il tizio più basso!”

Freya: “Io ci riprovo con quello grosso.”

Lucius: “Vado a colpire quella donna con il mio bastone-spada.”

Wolfram tira un d6 e infligge 2 danni all’uomo più basso, che ha abbastanza PF per incassare il colpo. Freya tira un d6 per ciascuno dei suoi pugnali, ottenendo un 1 e un 3. Tiene solo il risultato più alto. Il tizio grosso incassa, portando la sua PF a 0 (ma solo i PG subiscono Cicatrici). Lucius tira un 6 contro la donna [5 PF, 11 FOR, 8 DES, 14 VOL]. Lei perde 1 punto di FOR e deve quindi fare un tiro salvezza contro Danno Critico usando il suo nuovo punteggio di FOR.

Custode: “Wolfram, affondi verso il tizio basso, ma lui schiva con agilità! Freya, i tuoi pugnali tagliano l’aria con velocità e precisione impressionanti, e lo metti chiaramente in difficoltà: il sudore inizia a colargli copiosamente lungo le tempie. Sta perdendo colpi! Lucius, il tuo bastone-spada affonda nello stomaco della donna! Lei deve fare un TS su FOR per restare in piedi… tira un 13, fallito! Cade a terra!”

È la prima vittima dello scontro, quindi gli alleati della donna devono fare un tiro su VOL per restare e combattere o fuggire. Il Custode tira usando il punteggio di VOL del capo… e fallisce!

Custode: “L’uomo più basso vede la sorella cadere e lancia un urlo di dolore. Lascia cadere la spada e ordina all’altro di abbassare l’ascia. ‘Vi prego,’ implora. ‘Non m’importa di quello che c’è nel tumulo. Vi scongiuro: abbiate pietà. Salvate mia sorella, se potete.’“

Wolfram: “Il mio ordine mostra pietà a chi è pronto a cambiare strada. Se useremo le nostre risorse per salvare tua sorella, giuri che dedicherai la tua vita alla pietà, alla povertà e alla gentilezza?”

Custode: “L’uomo annuisce e corre verso la sorella. Il tizio grosso si limita a sorridere e dice: ‘Io non giuro un bel niente. Ma faccio quel che dice lui… finché mi paga. Basta che mi lasciate tenere l’ascia.’“

Il gruppo fascia le ferite della donna e riesce a stabilizzarla. Senza il loro intervento, sarebbe morta dissanguata nel giro di un’ora. Fuori pericolo, i PG si prendono una pausa, bevono un sorso d’acqua e recuperano la PF persa. Lucius cerca di impressionare Freya mostrando con orgoglio la nuova cicatrice sul sopracciglio… ma non funziona.

Wolfram: “Bene, direi che è tutto sistemato. Voi due tornate pure in città, ci rivediamo più tardi. Noi, invece, abbiamo un appuntamento col famoso Re della Sciabola, di cui ho letto fin troppo.”